Che cos’è il gomito del tennista e quali sono le cause?
L’epicondilite laterale, nota come gomito del tennista è una patologia che colpisce il 3% della popolazione italiana, consiste nell’infiammazione dei tendini dei muscoli estensori dell’avambraccio, muscoli che si trovano all’esterno del gomito e permettono di sollevare la mano e il polso. Molto spesso si tratta di un disturbo cronico che provoca molto dolore e, a volte, difficoltà a muovere l’articolazione. Se non curato può portare alla perdita della funzionalità del braccio.
Questo disturbo non colpisce solo gli sportivi, ma anche chi svolge mansioni che comportano movimenti ripetitivi e intensi del braccio, polso e del palmo della mano rivolto verso il basso, ma soprattutto l’uso scorretto dell’articolazione, che se sovraccaricata tende ad infiammarsi e causare questo problema. Infine, le persone più soggette al gomito del tennista hanno un’età compresa tra i 30 e i 50 anni.
Quali sono i sintomi del gomito del tennista?
Solitamente con il gomito del tennista si ha dolore durante la presa o pressione di oggetti, nella zona esterna al gomito, può capitare infatti che oltre al dolore si verifichi un gonfiore. Nei casi più estremi il dolore può essere costante durante qualsiasi movimento del gomito, oltre ad avere rigidità dell’articolazione e debolezza nella presa di oggetti.
Gomito del tennista e mansioni lavorative
L’idea più comune è quella che i lavoratori più colpiti dal gomito del tennista siano coloro che svolgono mansioni lavorative che richiedono un impegno fisico non indifferente come falegnami, carpentieri e operai. In realtà anche gli impiegati, o chi generalmente svolge lavori da ufficio, soffre di questa patologia. Stando seduti a scrivere a computer o a mano, infatti, può insorgere l’epicondilite.
Come prevenire il gomito del tennista per chi lavora a computer?
Se si svolge un lavoro d’ufficio, è molto importante migliorare la postura: ad esempio, è buona norma che l’avambraccio venga appoggiato completamente sul piano di lavoro. Bisogna, quindi, munirsi di una scrivania e sedia ergonomica. In particolare, per chi fa smart-working, occorre prestare ancora più attenzione alla postura assunta durante la giornata, poiché si potrebbe essere spinti a lavorare seduti sulla poltrona o sul divano, compromettendo così completamente la postura.
La nostra soluzione: arredamenti per ufficio e smart-working
Valtorta ti propone una soluzione efficace per evitare questo problema, offrendo soluzioni ottimali di arredamento per ufficio o per il tuo “home office”. Predisponiamo di diverse tipologie di scrivanie e sedie ergonomiche adatte per il tuo lavoro, che ti garantiranno comodità ed eviteranno l’insorgere del gomito del tennista o di altri disturbi posturali.
Le nostre scrivanie ergonomiche si adattano alle diverse caratteristiche della persona, ovvero:
- l’altezza;
- le dimensioni necessarie per installare monitor, tastiera, mouse, leggio per computer e ulteriori accessori in modo da lavorare nei giusti spazi;
- la tastiera posizionata ad almeno 20 cm di distanza dal bordo della scrivania e parallela alla superficie, così che le mani e gli avambracci appoggino con comodità evitando infiammazioni alle articolazioni;
- il supporto per il monitor in modo che lo schermo sia all’altezza degli occhi;
- il poggiapiedi che ha lo scopo di migliorare la circolazione e di assumere la postura più corretta.
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